Una formazione nella concretezza e con un ampio orizzonte

Seconda testimonianza sul percorso diocesano di formazione socio-politica: la voce di Lorenzo Pisanti


a cura di Lorenzo Pisanti

iscritta alla Scuola Socio Politica

 

Mi colpì fin da subito il titolo: Uomo dove sei? Servire le periferie, abitare l’umano.

Era stato dato all’Itinerario diocesano di formazione socio-politica, che si è sviluppato in varie tappe, coinvolgendo persone che provenivano dalle varie zone pastorali.

E lo stesso Vescovo Francesco Marino, nell’introdurre questo nuovo cammino, sottolineò: «Per quanto difficile, vogliamo provare ad offrire una lettura cristiana dei tempi e dei territori che viviamo. Non vogliamo cedere a punti di osservazione parziali, pregiudizievoli, ideologici. Una lettura cristiana esiste ed è possibile, e vogliamo metterla in gioco in un confronto aperto con chiunque, credente o non credente, che abbia a cuore l’uomo la città e il bene comune».

Gli incontri/laboratori, coordinati da un’equipe competente e molto professionale (ne approfitto per ringraziare Marco, Mariangela, Don Alessandro, Don Salvatore, Roberto, Pina ...) si sono svolti nelle diverse zone della diocesi, partendo da Nola, passando per Torre Annunziata e Brusciano, per concludersi con un incontro di verifica e di riflessione il 4 luglio, alla presenza del nostro Vescovo che non ha mai fatto mancare la sua vicinanza, sottolineando ancora una volta il messaggio di SPERANZA che deve sempre accompagnare noi cristiani.

La struttura degli incontri è stata semplice e concreta: si cominciava con un momento di preghiera e di introduzione biblica e teorica, si passava al momento di condivisione dei partecipanti, per finire con la testimonianza di realtà che induceva a una riflessione comune. Durante il percorso ci siamo soffermati molto sui documenti del Magistero della Chiesa, a partire da quelli Conciliari per poi addentrarci nelle varie encicliche come Popolorum Progressio, Sollicitudo Rei Socialis, Evangelii Gaudium, Laudato Sii e documenti ed articoli dei giorni nostri… documenti che sono stati studiati prima individualmente e poi condivisi nei vari incontri.

Il taglio pratico è stato essenziale e le testimonianze sono state preziosissime.

È stato utile toccare con mano l’esperienza dei percorsi educativi, formativi e di accoglienza dei minori svolta dalla comunità salesiana nel difficile territorio di Torre Annunziata. Importante è stato riflettere insieme sull’esperienza della Società Cooperativa WBO Italcables di Caivano, azienda destinata alla chiusura, salvata dai propri lavoratori che l’hanno rilevata impiegando i propri risparmi ed il proprio TFR. Indispensabile infine è stato conoscere ed approfondire, grazie alla referente dell’Asvis, l’Agenda 2030per lo sviluppo sostenibile.

Si è ribadito, in alcuni casi, la visione miope della classe dirigente e politica. Infatti, si è riscontrato che, soprattutto in questo periodo, purtroppo, si continua a porre al centro l’interesse personale o di gruppo, affrontando i problemi senza andare a ricercarne la vera causa. Manca un’ottica prospettica e di crescita. L’idea comune di noi partecipanti è stata quella di riportare al centro l’Uomo, questa è una sfida entusiasmante, una vera rivoluzione da porre in essere… e credo che mai come in questo periodo riaffermare il “primato della persona” in ogni azione politica, sociale e culturale debba essere il nostro vero ed unico impegno ed obiettivo!

Si è cercato di riflettere su temi importanti, che ponessero sempre l’Uomo al centro, si è discusso di un “Nuovo Umanesimo” in politica, come orizzonte ideale da raggiungere, si è spesso ripetuto quanto i cattolici italiani possano - ed aggiungo debbano - dare sempre un contributo decisivo per il nostro Paese soprattutto in questo periodo in cui la pandemia ci ha riportato a riflettere su temi fondamentali ed essenziali.

A conclusione di questo percorso, l’auspicio è che nascano piccoli laboratori di formazione socio-politici locali in modo da far approcciare alle varie situazioni locali con senso critico, in un’ottica costruttiva e di crescita. Si è infine ipotizzato, nell’incontro conclusivo, di svolgere un percorso unitario con la Scuola di Formazione Imprenditoriale diocesana essendo i temi trattati connessi tra di loro ed essendo indispensabile, in questa fase unire le forze per il raggiungimento dell’obiettivo fondamentale che è, e rimane sempre, la centralità della persona umana.

 




Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito o gli strumenti di terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.
design komunica.it | cms korallo.it.