A Napoli l'ultima tappa del pellegrinaggio delle Chiese campane

Sabato, 31 maggio, si conclude l'iniziativa sulle orme della Laudato si’, promossa dalla Conferenza episcopale campana per celebrare i dieci anni dell’enciclica sulla cura della Casa comune

Sabato, 31 maggio, è in programma l'ultima tappa del Pellegrinaggio giubilare di speranza sulle orme della Laudato si’, promosso dalla Conferenza Episcopale Campana per celebrare i dieci anni dell’enciclica sulla cura della Casa comune. Lo scorso 17 maggio, i camminatori hanno visitato alcuni luoghi della diocesi di Nola per quella che è stata un'intensa giornata di preghiera e riflessioni sul tema ambientale.

A 10 anni dalla Laudato Si

Il pellegrinaggio giubilare è partito lo scorso 16 maggio 2025 dal Santuario della Beata Vergine di Pompei e si concluderà domani, 31 maggio, nell'Arcidiocesi di Napoli con due appuntamenti: a Chiaiano, dalle 8:30 alle 10:30, ci sarà un primo convegno con gli interventi del Coordinamento salvaguardia Ambiente con le voci di Marica Fioretti, Vittorio Moccia e Giovanni Bruno insieme a padre Alex Zanotelli e alla guida, Carmine di Guida. Mentre, dalle 10:30 alle 12:30, a piazza del Carmine, interverranno, tra gli altri, il presidente della Cec, monsignor Antonio Di Donna, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

Infine, il gruppo dei camminari si sposterà al Santuario di Pompei dove riceveranno la benedizione dal cardinale Domenico Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli.

Undici sono state le diocesi direttamente impegnate nell’organizzazione, il cui territorio è stato percorso da un gruppo di pellegrini costituito da delegati di ogni Chiesa locale. I camminatori hanno attraversato l’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia per poi raggiungere la diocesi di Nola (17 maggio), di Acerra (18 maggio), di Aversa (19 maggio), di Caserta (20 maggio), le Diocesi di Teano Calvi e Sessa Aurunca (21 maggio), l’Arcidiocesi di Capua (22 maggio), la Diocesi di Pozzuoli (23 maggio). 

Il racconto della tappa nella diocesi di Nola

Il pellegrinaggio regionale ha fatto tappa a Nola lo scorso 17 maggiocon l'accoglienza, alle 10:30, presso il seminario vescovile. La mattinata si è aperta con la visita alla località di Schiava in Tufino dove ci sono stati gli interventi del vicario episcopale per la carità e la giustizia della diocesi di Nola,don Aniello Tortora, del sindaco di Tufino,Michele Arvonio, del sindaco di Casamarciano,Clemente Primiano e del referente del Comitato spontaneo "Respiriamo pulito",Gennaro Allocca.

Sul canale Youtube il racconto della tappa nolana


Dopo la pausa pranzo in Seminario, alle 15:30, il pellegrinaggio ha fatto tappa aPolvicadove sono presenti leCave e i Regi Lagni.Alle 18:00 ci si è ritrovati alSantuario Madonna della Speranza(Convento di San Vito) in Marigliano, zona interessata dal fenomeno delle polveri sottili insieme a Pomigliano d’Arco e San Vitaliano. Qui è andato in scena un convegno con testimonianze di speranza dei referenti di Plastic-free, di Isde Medici per l’Ambiente, di Impronta Solidale di Caritas Nola. La conclusione è affidata dal vescovo di Nola,Francesco Marino. A seguire c'è stato uno spettacolo musica dedicato al Cantico delle Creature di cui ricorre l'ottavo centenario.




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