Domani, 7 maggio, alle 21:00, ha inizio, presso il chiostro del Seminario vescovile di Nola, l'iniziativa "Maggio con Maria" promossa dalla comunità vocazionale diocesana. Ogni mercoledì, per tutto il mese mariano, verrà celebrato il Santo Rosario; il primo sarà presieduto da don Mariano Amato, parroco de comunità di San Pietro apposto e Immacolata Concezione di Cicciano.
Un mese di grazia con la comunità vocazionale di Nola
Nei mercoledì di maggio verranno medidati i misteri gaudiosi, luminosi, dolorosi e gloriosi della vita di Cristo e di Maria insieme alle quattro comunità parrocchiali - Cicciano, Brusciano, San Biagio di Nola e Scisciano - da cui provengono i giovani che stanno vivendo l'anno propedeutico. «I parroci presiederanno la preghiera del Santo Rosario animata dai ragazzi e dalle parrocchie. Lo faremo nel chiostro, che ospiterà l’immagine della Vergine, anche per godere del bel clima (speriamo!) delle sere di maggio. Vorremmo che il Seminario fosse sempre più la casa di tutte le vocazioni, un Cenacolo dove, insieme a Maria, impariamo tutti ad amare e servire il Vangelo e l’umanità», ha spiegato il rettore del Seminario, monsignor Franco Iannone.
«La devozione mariana dunque non è una aggiunta sentimentale alla fede, ma fa parte della identità, anche affettiva, del cristiano e del prete, che trovano nella Madre del Signore il modello perfetto della vita cristiana, il sostegno e la compagnia più bella nel cammino della fede e della speranza - ha aggiunto monsignor Iannone -. Vivere questo legame di amore con la Madonna insieme ai parroci e alle comunità parrocchiali dei nostri seminaristi è rivivere con gratitudine e concretamente quel mistero di maternità ecclesiale di cui Maria è immagine perfetta. Ci farà bene sentirci figli di Maria e della Chiesa, generati e accompagnati nella nostra vita da un amore tenero e fedele. In questo tempo particolare poi, segnato dall’attesa del nuovo Papa e dai primi passi del Suo ministero, sarà bello accompagnare con la preghiera comune questa nuova tappa del cammino ecclesiale».
Monsignor Iannone: «Fissare lo sguardo su Maria è ritrovare l’immagine perfetta del discepolo»
"Maggio con Maria" sarà un'esperienza vissuta con profondo legame alla Madonna dalla comunità vocazionale come ha evidenziato monsignor Iannone: «Direi che l’iniziativa è innanzitutto la risposta a un bisogno del cuore. Il mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla Madonna, è in realtà più che una semplice devozione popolare; esso nasce da una profonda intuizione: vivere con Maria l’attesa dello Spirito santo a Pentecoste che è il senso del tempo pasquale. Quindi con questa iniziativa vorremmo innanzitutto invocare lo Spirito santo sulla Chiesa e sul mondo perché apra vie di riconciliazione, di pace e di salvezza. E come gli Apostoli nel cenacolo, vogliamo farlo con Maria, la Madre di Gesù. Nella fede e nella grazia della Pasqua, Lei è diventata anche madre nostra, maestra di fede e di speranza, Fissare lo sguardo su di Lei è ritrovare l’immagine perfetta del discepolo».
L'invito è esteso a tutti quelli che vogliono vivere in preghiera il mese mariano insieme alla comunità vocazionale diocesana: «Abbiamo scelto il Rosario perché è la preghiera che da secoli la Chiesa rivolge a Maria per esprimerLe il suo amore e affidarLe ogni necessità. È la preghiera semplice, ma non banale, del popolo di Dio, recitata con fedeltà dai Papi fino alle nonne delle nostre parrocchie. Ed è preghiera perfetta, che nasce dalla contemplazione amorosa di Cristo, si nutre della invocazione fiduciosa alla Madre e conduce alla imitazione fedele della Loro vita. Speriamo di vivere insieme una bella esperienza di Chiesa lieta e fraterna. Vi aspettiamo in tanti, perché la nostra preghiera, fatta con insistenza, ottenga alla chiesa e al mondo i doni dell’unità e della pace», ha concluso monsignor Iannone.