Due episodi spiacevoli per due comunità parrocchiali quelli che si sono verificati a distanza di pochi giorni presso le chiese Santissimo Rosario in località Flocco di Poggiomarino e Immacolata Concenzione di Saviano. Irruzioni con scasso e furti che hanno messo in allarme le due comunità. Entrambi i parroci hanno invitato i propri fedeli alla preghiera.
Da Poggiomarino don Domenico Cirillo invita la comunità ad unirsi in preghiera
Don Domenico Cirillo è succeduto a don Antonio Guarino da una settimana presso la parrocchia Santissimo Rosario di Poggiomarino che lo scorso venerdì pomeriggio, 18 luglio, è stata profanata da un gruppo di persone per ore ignote. Don Cirillo ha immediatamente fatto denuncia. Raggiunto al telefono, racconta l'accaduto: «Non hanno preso niente. Abbiamo verificato tutto e hanno rotto solo la cassaforte e l'apparrecchio delle telecamere. Alla comunità ho da subito detto di pregare ed essere uniti».
La denuncia sui social del parroco di Saviano, don Giovanni Napolitano
A denunciare sui social quanto è accaduto presso la chiesa Immacolata Concezione di Saviano, nel pomeriggio di ieri, martedì 22 luglio, è stato direttamente il parroco don Giovanni Napolitano che ha lanciato anche un messaggio oltre a spiegare la dinamica: «"Mio Dio, io credo, adoro, spero e Ti amo. Ti chiedo perdono per quelli che non credono, non adorano, non sperano e non Ti amano". Con profondo rammarico, vi informo che nel pomeriggio di martedì 22 luglio, è stato commesso un furto nella nostra parrocchia. Sono stati rubati il leggio della sede, la pisside con le ostie consacrate, ed è stato forzato e rotto il candelabro votivo elettrico dinanzi alla Madonna. Hanno tentato di rompere il vetro che custodisce la Madonna con una pietra. Questo atto di profanazione ci colpisce profondamente come comunità e ci unisce nella preghiera e nella solidarietà. Ringraziamo le autorità per l'impegno nelle indagini e chiediamo la collaborazione di tutti per garantire la sicurezza della nostra parrocchia. In questo momento difficile, ci affidiamo alla preghiera e alla protezione di Dio e della Vergine Maria».